Cari amici,
in questo mio percorso di amore verso il lavoro all'uncinetto, vorrei proporvi una sfida interessante, a mio modesto giudizio.
Io ho iniziato a lavorare da piccolissima ..... e ho proseguito seguendo gli schemi.
Montagne e montagne di giornali e riviste, scelta di forme, linee ... tutto giustissimo, perchè all'inizio si deve pur restare fedeli agli schemi, alle linee guida, finchè non si è in grado di camminare da soli, come si fa nella vita.
Ah, non è filosofia spicciola!
Tutto nella vita si inizia seguendo le indicazioni; anche quando guidiamo la macchina seguiamo la segnaletica, le cartine stradali, il navigatore satellitare, fino a quando, poi, imparando la strada e facendo nostro il percorso, non abbiamo più bisogno di consultare nulla .... andiamo, esploriamo, scopriamo quello che prima guardavamo con un pizzico di timore ..... se non altro con la paura di sbagliare strada.
In maniera simile avviene imparando l'uncinetto, il ricamo, i ferri, il cucito e qualunque altra cosa.
Catenella, maglia alta, maglia bassa, maglia bassissima ...... chi non l'ha chiesto alla propria mamma, nonna, amica o conoscente?
Io l'ho fatto, ma ho amato talmente tanto quest'arte manuale, da spingermi oltre, così alla fine ho smesso di acquistare riviste o altro e mi sono avventurata alla ricerca del mio stile, delle mie forme, del modo tutto mio di rappresentare ciò che sento profondamente dentro.
La tecnica di base è fondamentale come lo è l'alfabeto per scrivere e leggere a chiunque.
Posto ciò, mi piacerebbe condividere con voi questo mio percorso.
Bene, innanzitutto chiedetevi se sapete padroneggiare bene l'uncinetto, e pensate a quello che più vi attira, vi piace, come forma. pura idea.
Una cosa che a me piace molto ..... è la morbidezza, tutto ciò che è rotondo, ondulato, che dà proprio questa idea di morbidezza ...... carezzevole.
Il cerchio è quindi la mia figura geometrica di base, quella che lavoro senza problemi e senza alcuno schema, applicando automaticamente delle tecniche per evitare che il cerchio si restringa stroppo nei bordi, finendo con il diventare una specie di contenitore o cappello.
Bhe, ne parleremo bene.
Un cerchio può essere un rotondo pieno ...... una spirale .... può diventare un'ovale o ...... meraviglia .... si può trasformare in un quadrato, o un rettangolo.
Ciò che avviene quando la fantasia, le idee pure si traducono nella realtà, assumendo forma e colore.
Se tutto ciò vi piace (e spero vi piaccia), seguite le pagine in cui cercherò di spiegare come fare una magia ..... costruire cerchi e figure con il filo e l'uncinetto.
Quando scrivo della magia dell'uncinetto, intendo questo.
A presto, vi aspetto numerosi .....
Saraim
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I cerchi
sabato, ottobre 17, 2015
lunedì, ottobre 12, 2015
Le mancature nel Filet.
Salve amici,
posto che mi sembra esaustivo quanto detto sugli aumenti nel Filet, vorrei parlare, molto brevemente delle mancature.
Anche qui, distingueremo il lato destro del lavoro da quello sinistro.
Le mancature di destra sono molto semplici, poichè ci si deve limitare ad eseguire sui sottostanti quadratini da mancare, delle mezze maglio basse (una per ogni punto sottostante), ricominciando il lavoro con 2 catenelle (sostitute della maglia alta iniziale), laddove lo richiede il lavoro.
Ancora più semplici sono le mancature di sinistra, poichè ci si deve limitare a non eseguire alcunchè sui quadratini da mancare, arrestando il lavoro e ricominciando la nuova passata.
Nel mio precedente Blog vi ho messo la foto di una rosa eseguita al Filet con la tecnica degli aumenti e delle mancature ....... mi si è stato fatto notare, da parte di qualcuno, che sarebbe molto meglio fare dei tutorials.
Questo mi ha messa notevolmente in crisi, poichè non sono maestra in questioni di video o altro.
Però ci proverò.
Ciao a tutti
Saraim
posto che mi sembra esaustivo quanto detto sugli aumenti nel Filet, vorrei parlare, molto brevemente delle mancature.
Anche qui, distingueremo il lato destro del lavoro da quello sinistro.
Le mancature di destra sono molto semplici, poichè ci si deve limitare ad eseguire sui sottostanti quadratini da mancare, delle mezze maglio basse (una per ogni punto sottostante), ricominciando il lavoro con 2 catenelle (sostitute della maglia alta iniziale), laddove lo richiede il lavoro.
Ancora più semplici sono le mancature di sinistra, poichè ci si deve limitare a non eseguire alcunchè sui quadratini da mancare, arrestando il lavoro e ricominciando la nuova passata.
Nel mio precedente Blog vi ho messo la foto di una rosa eseguita al Filet con la tecnica degli aumenti e delle mancature ....... mi si è stato fatto notare, da parte di qualcuno, che sarebbe molto meglio fare dei tutorials.
Questo mi ha messa notevolmente in crisi, poichè non sono maestra in questioni di video o altro.
Però ci proverò.
Ciao a tutti
Saraim
domenica, ottobre 11, 2015
Fantastico Filet
Una delle tecniche più semplici da utilizzare è quella del Filet.
Si possono disegnare bellissime cose, creare di tutto, dai centri alle tende, alle coperte ..... bordini per lenzuola, top, e quant'altro vi suggerisca la vostra fantasia.
Ha una modalità di realizzazione molto semplice; il classico Filet si compone di quadratini vuoti e pieni: alternandoli ed aggregandoli in modo artistico si ottiene una figura.
I quadratini si ottengono lavorando:
- 1 maglia alta, 2 catenelle, 1 maglia alta saltando due maglie di base
Per il quadratino pieno occorre lavorare:
- 1 maglia alta, due maglie alte sulle catenelle o punti sottostanti, ed una maglia alta sulla successiva maglia di base.
Normalmente il Filet è più d'effetto quando non si inserisce in un rettangolo e quadrato, ma quando la figura disegnata, come dico io, è sagomata, cioè si effettuano mancature o aumenti che accompagnano il corpo della figura; l'effetto che si ottiene è di morbidezza e delicatezza dei tratti. una maggiore vivacità..... insomma le cose che creiamo sembrano quasi vere.
Quindi, come effettuare aumenti e mancature?
Eh eh! E qui mi cimento non tanto con la fantasia ma con il dover esporre una tecnica acquisita ..... dalla nonna.
Di solito ... mi si spiegava, l'aumento si fa al termine di una passata .... ma così veniva un aumento non ben intersecato con il disegno.
Andiamo con ordine.
Dovete distinguere, nel lavoro effettuato, la destra dalla sinistra. Tutto l'uncinetto si lavora da destra verso sinistra, salvo varianti di cui parleremo: di conseguenza, quando terminate una passata e girate il lavoro, quest'ultimo rimane dalla parte destra.
Si procede cosi:
per l'aumento di destra, quando si termina la passata precedente all'aumento eseguire una catenella su cui innestare i quadratini per l'aumento: di solito si eseguono tre catenelle per un quadratino, più 5 catenelle .
Per maggiore chiarezza vi metto gli schemi rudimentalmente creati in una pagina apposita
Filet, aumenti, mancature e schemi dove potete trovare spiegazioni e schemi di quanto spiegato per una lettura più semplice.
I risultati ottenuti sono davvero pregevoli:
ecco un lavoro a filet eseguito con questa tecnica
Mi si è stato fatto notare, da parte di qualcuno, che sarebbe molto meglio fare dei tutorials.
Questo mi ha messa notevolmente in crisi, poichè non sono maestra in questioni di video o altro.
Però ci proverò.
Ciao a tutti
Saraim
Si possono disegnare bellissime cose, creare di tutto, dai centri alle tende, alle coperte ..... bordini per lenzuola, top, e quant'altro vi suggerisca la vostra fantasia.
Ha una modalità di realizzazione molto semplice; il classico Filet si compone di quadratini vuoti e pieni: alternandoli ed aggregandoli in modo artistico si ottiene una figura.
I quadratini si ottengono lavorando:
- 1 maglia alta, 2 catenelle, 1 maglia alta saltando due maglie di base
Per il quadratino pieno occorre lavorare:
- 1 maglia alta, due maglie alte sulle catenelle o punti sottostanti, ed una maglia alta sulla successiva maglia di base.
Normalmente il Filet è più d'effetto quando non si inserisce in un rettangolo e quadrato, ma quando la figura disegnata, come dico io, è sagomata, cioè si effettuano mancature o aumenti che accompagnano il corpo della figura; l'effetto che si ottiene è di morbidezza e delicatezza dei tratti. una maggiore vivacità..... insomma le cose che creiamo sembrano quasi vere.
Quindi, come effettuare aumenti e mancature?
Eh eh! E qui mi cimento non tanto con la fantasia ma con il dover esporre una tecnica acquisita ..... dalla nonna.
Di solito ... mi si spiegava, l'aumento si fa al termine di una passata .... ma così veniva un aumento non ben intersecato con il disegno.
Andiamo con ordine.
Dovete distinguere, nel lavoro effettuato, la destra dalla sinistra. Tutto l'uncinetto si lavora da destra verso sinistra, salvo varianti di cui parleremo: di conseguenza, quando terminate una passata e girate il lavoro, quest'ultimo rimane dalla parte destra.
Si procede cosi:
per l'aumento di destra, quando si termina la passata precedente all'aumento eseguire una catenella su cui innestare i quadratini per l'aumento: di solito si eseguono tre catenelle per un quadratino, più 5 catenelle .
L'aumento di sinistra, invece, rimane un po più difficile, perche bisogna costruire direttamente i quadratini uno a uno.
Terminata la passata eseguire 5 catenelle e una maglia alta puntando l'uncinetto, lateralmente, alla base della prima catenella d'inizio del giro: quindi eseguire 5 catenelle e una maglia alta, puntando l'uncinetto sulla 3° catenelle del quadratino appena costruito.
Proseguire così, con andamento una volta verso il basso ed una volta verso l'alto, sino a quando non raggiungete il numero di quadratini desiderato. Per una maggiore semplicità di lavoro è preferibile eseguire un numero pari di aumenti, di modo che l'ultima maglia alta eseguita per costruire il quadratino coincida con l'inizio del lavoro.
Filet, aumenti, mancature e schemi dove potete trovare spiegazioni e schemi di quanto spiegato per una lettura più semplice.
I risultati ottenuti sono davvero pregevoli:
ecco un lavoro a filet eseguito con questa tecnica
Mi si è stato fatto notare, da parte di qualcuno, che sarebbe molto meglio fare dei tutorials.
Questo mi ha messa notevolmente in crisi, poichè non sono maestra in questioni di video o altro.
Però ci proverò.
Ciao a tutti
Saraim
venerdì, ottobre 09, 2015
Il ritorno di Saraim
Salve a tutti, dopo un lungo periodo di riassestamente rieccomi .... eh no ... il Mondo di Saraim non è un fuoco di paglia!
L'uncinetto, un po come una bacchetta magica, mi sta aiutando a creare e colorare il Mondo intorno a me ..... dai centri, tovaglie, tovegliette etc .... sono passata a creare borse ... ed anche con un discretissimo successo.
Le mie prime invenzioni, timide ed incerte, sono piaciute, al punto che son volate via non appena finite, ed altre ne sono state richieste.
Il bello delle mie borse (o, almeno, quello che piace a me) è che le disegno io, interamete, dai moduli, ai colori e spesso sono pensate per uno specifico evento o per una specifica persona.
Niente di più bello per me ..... che non amo la massificazione e credo nella forza e potenza dell'individulità.
Seguire i propri sogni, ancorandoli fortemente alla realtà, non è un modo di dire nè utopia.
Sognare sempre, vivere il bello della vita, con un occhio attento e sempre vigile alla realtà, per poter rendere concreto e solido il nostro pensiero ..... creando il nostro mondo.
Ecco .... più o meno è quello che sto facendo!
Ma basta parole.
Vi mostro subito alcune mie creazioni, che già non sono più mie; le trovate nlla galleria fotografica.
Inoltre mi piacerebbe moltissimo creare qui una sezione per spiegare metodi di realizzazione e disegno.
Insomma il Mondo di Saraim si è assestato meglio e riapre a tutti le porte.
Sono felice di questo.
Bentrovati a tutti.
Saraim
Salve a tutti, dopo un lungo periodo di riassestamente rieccomi .... eh no ... il Mondo di Saraim non è un fuoco di paglia!
L'uncinetto, un po come una bacchetta magica, mi sta aiutando a creare e colorare il Mondo intorno a me ..... dai centri, tovaglie, tovegliette etc .... sono passata a creare borse ... ed anche con un discretissimo successo.
Le mie prime invenzioni, timide ed incerte, sono piaciute, al punto che son volate via non appena finite, ed altre ne sono state richieste.
Il bello delle mie borse (o, almeno, quello che piace a me) è che le disegno io, interamete, dai moduli, ai colori e spesso sono pensate per uno specifico evento o per una specifica persona.
Niente di più bello per me ..... che non amo la massificazione e credo nella forza e potenza dell'individulità.
Seguire i propri sogni, ancorandoli fortemente alla realtà, non è un modo di dire nè utopia.
Sognare sempre, vivere il bello della vita, con un occhio attento e sempre vigile alla realtà, per poter rendere concreto e solido il nostro pensiero ..... creando il nostro mondo.
Ecco .... più o meno è quello che sto facendo!
Ma basta parole.
Vi mostro subito alcune mie creazioni, che già non sono più mie; le trovate nlla galleria fotografica.
Inoltre mi piacerebbe moltissimo creare qui una sezione per spiegare metodi di realizzazione e disegno.
Insomma il Mondo di Saraim si è assestato meglio e riapre a tutti le porte.
Sono felice di questo.
Bentrovati a tutti.
Saraim
mercoledì, agosto 12, 2015
giovedì, marzo 26, 2015
A Roma
Buongiorno amici ed amiche.
mi trovo a Roma, da una mia splendida amica.
Con me il mio inseparabile Uncinetto ed il mio filato .... la magia continua by Saraim.
Mi perdo per queste strade immense e lastricate, brulicanti di gente affannata, preoccupata, immersa nelle proprie occupazioni o paciosamente intenta a guardare le vetrine.
Io cammino, semplicemente, lasciandomi trasportare dai suoni, dalle voci e dai profumi.
Ieri ha piovuto tutto il giorno; c'è stato un vento terribile.
Oggi non piove e non c'è vento, ma il tempo è triste ... speriamo che domani sia bello e che ci sia il sole, perché ho intenzione di andare il centro, in cerca di nuove emozioni.
Ed intanto, continuo a tradurre me stessa usando le mie mani, il mio uncinetto ed il mio filato.
Un mondo di emozioni ...... il mondo di Saraim.
Con affetto per tutti voi
da Saraim.
giovedì, febbraio 26, 2015
Perchè nasce il Mondo di Saraim
Il mondo di Saraim nasce dopo un periodo, a dir poco, difficile.
Saraim
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